‘’La provincia dove i giovani vivono peggio è quella del sud Sardegna’’. Questo è quello che emerge dallo studio pubblicato qualche giorno fa dal giornale ‘’Il Sole 24 ore”.
Siamo al 107esimo posto su 107.
Il trend va assolutamente invertito, anche perché, oggettivamente, peggio di così non si può fare; in questo la politica ha un ruolo cruciale e determinante, perché deve attuare politiche giovanili serie, concrete ed efficienti.
Tra poco, per esempio, si svolgeranno le elezioni comunali a Cagliari, per le quali siamo chiamati a votare per sindaco e consiglio comunale.
Che cosa vogliono fare i candidati sindaco per noi giovani? Sono andato a leggere i loro programmi elettorali e ho fatto un piccolo riassunto delle loro proposte sulle politiche giovanili.
Ricordo che i candidati sindaco sono: Massimo Zedda per il centrosinistra, Alessandra Zedda per il centrodestra e con una propria lista Giuseppe Farris, Claudia Ortu ed Emanuela Corda.
Partiamo da Massimo Zedda, già sindaco di Cagliari dal 2011 al 2019. Il suo programma, per le politiche giovanili, si basa fondamentalmente su due punti:
- partecipazione e coinvolgimento giovanile
- lavoro per i giovani
Nel primo punto Massimo Zedda propone la nascita di nuovi luoghi di aggregazione giovanile, ma anche l’istituzione di uno sportello giovani, per ascoltare le esigenze dei ragazzi e delle ragazze, e l’avvio della consulta giovanile comunale, cioè di un organo composto dai rappresentanti delle scuole e dell’Università che si possa interfacciare direttamente con il sindaco.
Massimo Zedda punta poi sul lavoro giovanile, con l’attivazione di attività di formazione professionale per giovani disoccupati, ma anche sull’istruzione.
In questo ambito, il candidato sindaco propone un implemento di politiche a favore degli studenti fuorisede ed un miglioramento del servizio mensa, sia all’università che nelle scuole primarie.
Zedda vuole poi affrontare il tema dell’edilizia scolastica, con, cito, “un monitoraggio e un’osservazione costante del patrimonio immobiliare dedicato all’edilizia scolastica, con interventi tempestivi e mirati a evitare chiusure e garantire il diritto allo studio”.
Passiamo ora alla candidata sindaco del centrodestra, Alessandra Zedda, che, per noi giovani, si concentra soprattutto su:
- istruzione
- diritto allo studio
Per quanto concerne il primo punto, Alessandra Zedda si concentra prevalentemente su tutto ciò che va oltre le lezioni ordinarie: intende migliorare “l’offerta delle prestazioni non strettamente obbligatorie’’ (in parole povere, migliorare le attività extracurriculari), e migliorare i diversi servizi delle scuole (luce, verde, assistenza, mensa…).
Alessandra Zedda intende poi definire un nuovo piano di dimensionamento scolastico, che è lo strumento attraverso il quale il comune propone l’istituzione, l’aggregazione e la soppressione di scuole al fine di avere istituzioni scolastiche con un buon numero di studenti.
Nel programma della Zedda ci sono anche diversi progetti:
- il politecnico del mare, un progetto di riqualificazione che metterebbe assieme l’Alberti ed il Buccari.
- una consulta permanente, costituita da ‘’tutti i principali attori dell’istruzione’’.
- un portale giovani, che permerebbe ai giovani di cercare lavori temporanei.
- realizzazione di nuovi studentati per gli studenti fuorisede.
Alessandra Zedda ribadisce poi più volte nel suo programma l’importanza e la centralità dell’università di Cagliari.
Giuseppe Farris, nel suo progetto, non tocca il tema dei giovani; tuttavia, possiamo risalire alle sue idee per le politiche giovanili dall’intervista che mi ha rilasciato il 25 Aprile scorso (intervsita Farris): Farris intende creare un assessorato alle politiche giovanili guidato da un giovane.
Irreperibile il programma delle candidate sindaco Claudia Ortu ed Emanuela Corda.
Considerazioni:
-Massimo Zedda
Le sue proposte per i giovani sono incentrate soprattutto sul confronto tra giovani ed amministrazione.
Questo può voler dire due cose: o c’è una carenza di progetti o un’ignoranza delle necessità di noi giovani, e in questo caso mi verrebbe da chiedere a Zedda se otto anni da sindaco di Cagliari non sono bastati a conoscere le esigenze dei giovani cagliaritani, oppure l’obiettivo di Zedda è quello di creare una politica di coinvolgimento.
Quest’ultima ipotesi mi sembra tuttavia improbabile, perché quando Massimo Zedda parla di coinvolgimento solitamente lo fa prevalentemente rivolgendosi a professionisti che possono dare pareri sui progetti e sui lavori pubblici in corso, e non sui giovani.
Per quanto concerne le proposte, sicuramente molto apprezzabile la centralità che viene data all’istruzione, che reputo il vero fulcro delle politiche giovanili.
-Alessandra Zedda
Il suo programma tocca un po’ tutti gli ambiti delle politiche giovanili.
Mi lascia molto perplesso come la Zedda abbia tante idee, alcune anche condivisibili, ma non ci dica come attuare i progetti che propone.
In un programma elettorale non ci deve essere solo ciò che il candidato intende fare, ma anche almeno un accenno di come attuare quei progetti.
Per esempio, la Zedda propone nuovi studentati per gli studenti fuori sede. Buona idea, ma dove intende farli costruire? Con quali fondi? Quante persone all’incirca potrebbero ospitare?
Oppure, la consulta permanente, costituita da ‘’tutti i principali attori del sistema dell’istruzione’’. Chi sono questi “attori”? La Zedda propone una cosa utile e necessaria, ma non ci dice neanche da chi sarebbe composta.
Non ho quasi mai sentito parlare di giovani i candidati sindaco Giuseppe Farris, Emanuela Corda e Claudia Ortu; questo ci suggerisce forse che le politiche giovanili non siano così importanti per loro? Se fosse realmente così, e, francamente, lo sembra, spero non si aspettino che noi giovani li voteremo :).
Per concludere, in generale le proposte dei due Zedda non sono male, ma un conto è fare delle proposte ed un altro è attuarle; sta a noi, chiunque vincerà, spingere giorno dopo giorno affinché i progetti proposti vengano realizzati, migliorati, e ne vengano attuati di nuovi.
Ne va del presente e del futuro della nostra città.
Andrea Olla
Fonti:
Programma Massimo Zedda:
https://docs.google.com/document/d/1GjrLzUNbZjWKUtWcCla_VcjaNi9iIpshXarcAm60m4U/edit
Programma Alessandra Zedda: https://www.alessandrazedda.com/wp-content/uploads/2024/05/Programma-Coalizione-Alessandra-Zedda-Sindaco-Ufficiale.pdf
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